Lavori di ristrutturazione dell'immobile adibito a sala prove della banda musicale del Corpo della Guardia di Finanza nell'ambito della Caserma MAVM Vittorio Galiano - Roma
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
La Sala Prove a supporto dell’attività della Banda musicale della Guardia di Finanza ha trovato sede nella Caserma facente parte degli immobili ospitati all’interno del complesso militare intitolato alla memoria della MAVM Vittorio Galiano, sito in via della Batteria di Porta Furba 34 in Roma. in oggetto negli anni tra il 1991 e il 1994; essa consente il regolare espletamento delle prove finalizzate alla stagione concertistica tenuta dalla Compagnia. La particolare destinazione d’uso della Sala richiede una peculiare attenzione nella progettazione acustica e conseguentemente architettonica degli spazi; il risultato compositivo e l’immagine formale finale evidenziano la ricerca di un optimum tra le discipline oggetto di progettazione. L’intervento progettuale è consistito nell’adeguamento e nella ristrutturazione del complesso esistente adibito a Sala Prove.
Le opere architettoniche inerenti la Sala hanno riguardato innanzitutto quelle apparecchiature finalizzate all’ottenimento dei parametri acustici ideali per l’acustica interna della Sala.
DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO
L’offerta tecnica da noi elaborata ha tenuto in gran considerazione quelle che erano le finalità implicite dell’intervento: l’ottimizzazione della fruizione del palcoscenico e il miglioramento della fruibilità del manufatto. Per quanto riguarda la prima, dopo un attento studio sullo sviluppo e la conformazione dei complessi orchestrali, si è giunti alla proposta di un palcoscenico a piattaforme mobili che si possono adeguare a seconda delle necessità musicali; il comfort abitativo viene garantito grazie alla fornitura e posa in opera di centrale termo frigorifera e centrale di trattamento dell’aria ad alte prestazione e consumi ridotti, le cui caratteristiche di risparmio energetico sono coadiuvate dall’ installazione di un sistema fotovoltaico in copertura. La fruibilità del manufatto invece viene declinata innanzitutto con un intervento mirato a “nascondere” i locali tecnici presenti quasi all’ingresso attraverso alla realizzazione di pareti fonoassorbenti di “Verde urbano”, e in seguito fornendo materiali di prima qualità, resistenza e durevolezza all’ interno, come i pavimenti e i rivestimenti delle pareti. Inoltre vengono sostituite tutte le lampade con lampade a LED, previo uno studio illuminotecnico degli ambienti.
N.B.: Per motivi di privacy e segreto professionale sono stati pubblicati solo alcuni estratti degli elaborati di gara